Aspettando la festa della Musica 2020

Nonostante le difficoltà e le limitazioni imposte dall'emergenza Covid-19, l'Archivio di Stato di Catanzaro partecipa all'evento con l'esposizione virtuale su:

Le pergamene musicali

dell'Archivio di Stato di Catanzaro

L'Archivio di Stato di Catanzaro conserva, oltre i fondi archivistici più conosciuti (Atti notarili, Cassa sacra, Intendenza di Calabria Ultra, Prefettura, ecc.) il fondo diplomatico che comprende, tra l'altro, n. 40 pergamene musicali il cui contenuto è quasi sconosciuto ma di raro pregio storico-culturale. Le pergamene, o meglio i frammenti di codici smembrati, in discreto stato di conservazione, sono venuti alla luce in un tempo relativamente recente ed erano usate, tra il XVII ed il XIX secolo come coperte di protocolli notarili. Durante il normale lavoro di ricerca, si è proceduto, negli anni, ad estrapolare i documenti membranacei e collocarli in un'apposita cartella. Allo stato attuale non è possibile, sulla base degli elementi a nostra disposizione, stabilire la provenienza delle pergamene, né una datazione certa. Gli estremi cronologici e le indicazioni toponomastiche, presenti sul recto del supporto membranaceo, si riferiscono al periodo ed al luogo in cui le pergamene furono utilizzate dai notai come cartelle ed i numeri presenti erano, probabilmente, usati con funzione archivistica. Le date menzionate vanno dal 1600 al 1844; le piazze notarili, limitrofe al territorio catanzarese, sono: Policastro, Cutro, Taverna, Gimigliano, Gasperina.

(per visualizzare la galleria fotografica fare click sulla prima immagine)

manifesto festa della musica 2020